L’Ospedale delle Bambole – Anche Chucky avrebbe trovato l’amore

copertina per l'articolo l'ospedale delle bambole, teste di bambole messe sottosopra con occhi vuoti
Informazioni utili
📍 Dove? Ospedale delle Bambole – Via San Biagio Dei Librai, 39, 80138 Napoli NA
🚌 Come arrivare? Con i mezzi pubblici: da Piazza Garibaldi prendere la Linea 1 in direzione Piscinola e scendere a Duomo
📌 Quando? Controllare gli orari – Variano in base al periodo (ad esempio d’Estate sono aperti di più)
💵 Quanto costa? €3,00 biglietto a persona
📧 Per prenotazioni: Non obbligatoria ma eventualmente prenotare qui

ZITTITA DA TANTA PASSIONE

Allora, allora. Da dove comincio? Non lo so, non lo so da dove cominciare. Quindi farò come faccio sempre in questo bistrattatissimo blog, sarò un flusso di coscienza e vomiterò tutte le mie sensazioni in un giga articolo.

Praticamente dovete sapere che io rimango sempre molto stregata dalle persone che ardono di passione per certe cose, indipendentemente dalla passione in sé, c’è qualcosa, nell’appassionato, che mi rapisce. Sarà il luccichio che hanno negli occhi quando parlano della cosa che più li appassiona o sarà la minuziosità con cui si impegnano a descriverti al meglio ciò che amano, nella speranza di trasmettere le loro sensazioni e di conseguenza l’amore che provano per quella determinata cosa…non lo so, insomma non lo so, ma li riconosci subito quando sono appassionati e fanno ciò che fanno con amore e dedizione.

Ecco, dell’Ospedale delle Bambole, prima del luogo in sé, prima dell’ambientazione, prima dell’idea stessa, la cosa che più mi ha rapita è stata la passione della sua proprietaria, Tiziana Grassi.

E’ che io devo necessariamente farla questa digressione su Tiziana, perché è parte dell’esperienza che si vive all’Ospedale delle Bambole: sarà lei ad accogliervi e a guidarvi durante il tour, raccontandovi la storia del suo piccolo gioiello. E insomma, quando la vedrete ed avrete il piacere di conoscerla, capirete che è lei, insomma che il proprietario non potrebbe essere diverso da lei, che è perfetta nel ruolo che svolge, rappresentando l’anima del luogo stesso.

testa di bambola con occhi vuoti su arcata dell'ospedale delle bambole

COS’è L’OSPEDALE DELLE BAMBOLE?

L’Ospedale delle Bambole nasce effettivamente come un’antica bottega, un peculiare laboratorio che nel tempo si è specializzato nell’arte di restaurare bambole, antiche e moderne, orsetti e compagni di infanzia (cit.)

Io all’inizio mi aspettavo di trovarmi una specie di Museo, diciamo qualcosa di statico, da osservare, visitare e basta. Invece sono rimasta stupita nel vedere che la bottega è viva, porta ancora avanti il proprio scopo e la propria arte dopo quattro generazioni. Tiziana ci ha mostrato le richieste che le arrivano da ogni parte d’Italia, ci ha mostrato lettere di persone che le chiedono di riparare orsetti, bambole, oggetti preziosi appartenuti a un familiare che magari non c’è più, oppure semplicemente oggetti a cui si è legati da anni e ancora, oggetti da riparare e passare ad un altro familiare, un nuovo bambino e una nuova vita per il giocattolo stesso.

Potrei aver peccato di pregiudizio, perché ritenevo che nella nostra epoca, fosse molto più facile e conveniente “buttar via” il vecchio, il rotto o il fuorimoda e sostituire facilmente con qualcosa di nuovo. Invece sono rimasta stupita e senza parole nel vedere che invece persiste una tendenza a voler conservare, rattoppare, sistemare. Dunque non posso che essere contenta di essermi sbagliata.

BAMBOLE MOZZATE E ASSETTO OSPEDALIERO, PIU’ HORROR DI COSI’ NON SI PUO’

Vi ho parlato della passione e della storia di questo luogo, ma ora passiamo al lato che più ci interessa: quello horror. Il luogo è suggestivo, terribilmente suggestivo. Voglio dire, le bambole già di per sé sono inquietanti, gli ospedali altrettanto, insomma metti ‘ste due cose insieme e capite che…si crea un certo…ambiente.

Tutto il laboratorio è allestito divinamente: ci sono gambe che penzolano, teste senza occhi, centinaia di occhi raccolti in piccoli fasci, insomma, avrete un bel po’ di roba da guardare, soprattutto perché è dettagliatissimo, quindi ogni volta che ripasserete in una zona o in una nuova sezione troverete qualcosa di nuovo che non avevate notato prima.

COMUNQUE E’ DA VISITARE

Io comunque ci ho provato a raccontarvi alla meglio quanto è figo ‘sto posto, ma veramente le parole son superflue, bisogna andarci e perdersi nella sua storia, quindi insomma su’, andateci senza troppe storie!

CREDITS

Inoltre, colgo l’occasione per ringraziare la mia amica Camilla, che ha fatto tutte le bellissime foto che trovate in questo articolo ❤️

messaggio lasciato all'ospedale delle bambole
Picture of Lorena | Horrornauta.it

Lorena | Horrornauta.it

Mi piace l'horror inusuale, quello che si insinua sotto la pelle e ti spaventa perché simil-realistico. L'inquietudine di guardare qualcosa che tutto sommato, potrebbe tranquillamente presentarsi nel mondo reale. Scrivimi a hello@horrornauta.it.

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